Programma EAT AROUND a Formentera (facoltativo con supplemento)
Con il supplemento “pranzo o cena Eat Around” indicato in tabella supplementi, riceverai tanti voucher quanti sono i giorni di soggiorno prenotati. Potrai spenderli liberamente a pranzo o a cena in ciascuno dei ristoranti indicati nella lista sottostante, tutti selezionati tra i più caratteristici della destinazione o i più strategici per la loro posizione. Ogni voucher da diritto a tre portate da scegliere all’interno di un ricco e apposito menù: un antipasto, un piatto principale e un dessert o frutta con un bicchiere d’acqua e un bicchiere di vino o birra (salvo dove diversamente specificato). Consumazioni ulteriori o esterne alla lista potranno essere ordinate con apposito supplemento anche utilizzando i voucher a disposizione (non rimborsabili), per un massimo di un voucher per tavolo, come controvalore pari a 14 euro l’uno.
N.B. La prenotazione è sempre raccomandabile ma non necessaria.
Ristoranti del programma Eat Around:
La Savina: Bellavista
Es Pujols: Mini Bar, La Baracca, Sa Vinya
San Francesc Xavier: Cacio e Pepe, Bon Temps
San Ferran de ses Roques: Quartieri Spagnoli
Ca Mari: BarbarrojaFormentera è l’isola più piccola dell’arcipelago delle Baleari. Le sue spiagge sono considerate da sempre tra le più belle del Mediterraneo e i suoi fondali sono una vera delizia per gli amanti di immersioni e snorkeling.
Arcipelago nell’arcipelago, Formentera con la sua sorella più grande Ibiza fa parte del piccolissimo arcipelago Pitiusas. Seppur quasi attaccate le due isole non potrebbero essere più diverse: tanto mondana e sede del divertimento più sfrenato la più grande, tanto selvaggia e tranquilla la più piccola, Patrimonio Naturale dell’Unesco dai primi anni ’90. Formentera, area protetta in più della metà del suo territorio, permette infatti di godere delle meraviglie di una natura mantenuta ancora oggi incontaminata.
3 motivi per visitarla
Per chi ama andare alla scoperta del Paese che lo ospita Formentera riserva solo meraviglie nel percorrere a piedi o in bicicletta uno dei 20 itinerari proposti: questi, ripercorrendo le vecchie strade rurali, conducono nei punti più belli dell’isola come per esempio le spiagge Es Cavall den Borràs o Ses Illetes, su cui ci si potrà rilassare al termine di uno dei percorsi; oppure, raggiungendo il punto più alto dell’isola attraverso un altro degli itinerari proposti, si potrà godere della vista mozzafiato regalata dal turchese del mare e dal bianco quasi accecante delle spiagge.
La parte nord dell’isola custodisce una delle sue meraviglie naturali, la Riserva di Ses Salines, la cui visita già di per sé merita un viaggio a Formentera. Si resta infatti estasiati dallo spettacolo particolarmente evidente soprattutto verso la fine dell’estate, quando le pozze delle saline creano un paesaggio surreale in cui predomina un particolare colore rosa.
Spiagge di rara bellezza e paesaggi naturali incontaminati dunque per chi sceglie una vacanza su questa isola ma anche divertimento serale: certo non quello sfrenato della vicina Ibiza, ma quello più tranquillo e rilassato fatto per esempio di passeggiate alla ricerca del locale tipico in cui mangiare specialità a base di pesce; oppure alla ricerca della classica festa sulla spiaggia molto simile a quelle che facevano nei mitici anni ’70 i Figli dei Fiori per cui Formentera costituiva idealmente la capitale degli spiriti liberi. Gli anni ’70 hanno influenzato molto l’isola e ancora oggi se ne respira per molti versi l’aria, anche semplicemente andando a fare shopping in uno dei mercatini hippy ancora presenti.
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